Riporto da L'Unità del 14 settembre alcune righe di attualità.
Sì. Il potere fa male alle persone che soffrono di un disturbo narcisistico di personalità e la diretta televisiva da La Maddalena ha proposto, in modo a tratti perfino imbarazzante, l'idea di una persona malata che sta perdendo il controllo di quello che dice e la percezione dei contesti in cui si muove. Il disagio di Zapatero, le risatine del pubblico, la lunghezza spropositata dell'intervento, l'ingenuità quasi infantile di alcune affermazioni («A me piace la conquista, pagandole che piacere ne avrei?»), il bisogno irresistibile di parlare di sé dimenticando i contenuti e le ragioni politiche di un incontro fra capi di governo, le minacce fuori misura alla D'Addario e a "El País" proponevano in modo quasi caricaturale la comicità involontaria dell'uomo che straparla, che sta «fuori di testa», di fronte a persone che non sanno che fare per fermarlo. In prima fila impassibile, estasiato senza capire nulla di quello che stava accadendo c'era solo Frattini. Innamorato di un capo che sta male e pericoloso assai: per lui, che di tutto ha bisogno tranne che di una ammirazione incondizionata, e per tutti noi.