sabato 24 ottobre 2009

“RIPORTA LA CHIESA AL MEDIOEVO”

«Il Papa riporta la Chiesa al medioevo», dice il teologo Hans Kung chiamando in causa Benedetto XVI. In un intervista al settimanale "Stern", Kung, al quale nel 1979 la Congregazione per la dottrina delle Fede revocò la "missio canonica", l'autorizzazione all'insegnamento della teologia cattolica, afferma che sulle questioni della fede, il Papa «sulla base della sua fede bavarese» si esprime in modo «sorprendentemente ingenuo, a volte premoderno e populistico». Kung, che ha 81 anni, prosegue nelle sue critiche spiegando che «l'attuale politica del Vaticano è un fiasco. Il tentativo di costringere la Chiesa a tornare al medioevo la svuota. Non si può tornare ai vecchi tempi».

Nell'intervista si rammarica che il Pontefice «non ha proseguito sulla via della riforma come ho fatto io. Adesso non ci troveremmo con questa spaccatura della Chiesa cattolica dall'alto e dal basso. Io rappresento quella dal basso, lui quella dall'alto». Nell'intervista, il teologo rivendica il diritto per ogni persona di decidere sulla propria morte. «Non vorrei mancare il momento giusto – spiega – e questo momento dipende dalla mia responsabilità, non da quella della Chiesa, del Papa, di un prete, di un medico o di un giudice».