Carissima Giulia,
la tua lettera mi ha tanto commosso. Sei un bellissimo fiore nel giardino di Dio…
Vedo che il Don e la Suora ti sono stati vicini. Nel mondo, per fortuna, ci sono tante persone buone che sanno amare, ascoltare, accogliere. Capita anche nella chiesa cattolica.
Per avvicinarci a Dio ci sono molte strade e ci sono mille modi di pensare a Lui, di avvertirne la presenza. Anch'io spesso Lo sento come una energia che mi dà vita, mi infonde fiducia, un "soffio" che mi spinge verso l'amore. Non avere paura di sbagliare. Segui l'impulso del tuo cuore e parla con la foto di tua madre o con la bambolina che aveva preso per te quando era in fin di vita. Il tuo Don ha perfettamente ragione. Anch'io la penso così: è proprio come pregare, in questa fase della tua vita. La tua mamma, che ora è con Dio, ti sorride…
Ma tu sei proprio una donna intelligente e piena di coraggio. E ora hai anche un bell'amore… Dici bene: "Ci amiamo, ed è la cosa più importante". Cara Giulia, questa sì che è una benedizione. Coltivate il vostro amore come si coltiva un fiore, un alberello. L'amore fedele, profondo, che unisce i cuori e i corpi, cambia i colori della nostra vita e ci rende più accoglienti verso le persone che incontriamo.
Anch'io ho un desiderio vivissimo di conoscere te e la tua compagna. Lo faremo appena vi sarà possibile. Con calma.
Intanto, cara Giulia, salutami anche il Don e la Suora, se lo ritieni opportuno.
Io vi aspetto e spero di risentirti quando ti farà piacere. Dire che ti abbraccio è troppo poco…. Ti invio due carezze, una per te e una per il tuo Amore. Intanto mi asciugo due rigagnoli di lacrime e, rileggendo ancora la tua lettera, penso che l'amore fa miracoli…
Ciao, dolcissima Giulia. A presto. Ti lascio anche il mio cellulare 3408615482.
don Franco
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