Un vita senza l'altro è una vita morta.
Una vita con l'altro è una vita felice.
Vivere, vuol dire vivere assieme all'altro.
Impossibile evitare di ascoltare queste parole:
"Amerai il prossimo come te stesso".
Il prossimo mi accompagna, da vicino e da lontano.
Quando fingo di non vederlo, mi fissa.
È là, è al corrente della mia vita.
Questo non è altro che la conseguenza di:
"Amerai il prossimo come te stesso".
Dal momento che lui, è là, e io lo so,
chiedo a Gesù di farmelo conoscere,
di far sì che la sua vita sia presente in me.
Così, do risposta a questa parola d'ordine:
"Amerai il prossimo come te stesso".
Esistono i ricchi? Esistono i poveri?
Siamo tutti ricchi e poveri al tempo stesso.
Non c'è ricchezza al di fuori della condivisione
delle nostre ricchezze e delle nostre povertà.
Ecco come possiamo rendere reali queste parole:
"Amerai il prossimo come te stesso".
Joseph Sita, "Mission" 1995
Da: Al di là delle barriere, Comitato Italiano per la Cevaa, 1995.