mercoledì 28 aprile 2010

ANCHE L’UNGHERIA

 

L'Europa va a destra. Dopo l'Olanda e l'Italia, anche l'Ungheria.

Ovunque si registra questo spostamento, si deve constatare come la "predicazione" della paura produca effetti diffusi e devastanti.

L'odio per lo straniero fa strage della solidarietà e imprigiona in un nazionalismo che permette alle classi abbienti di consolidare la loro egemonia. Certo, si va consolidando una Europa in cui crescono la violenza e l'egoismo di gruppo e l'egoismo individuale.

E intanto risuonano le prime dichiarazioni di Vona, leader dell'ultradestra vittoriosa alle elezioni: "Basta con Zingari ed ebrei". Ce n'è abbastanza per allearsi subito con la nostra Lega Nord.