lunedì 12 aprile 2010

INDAGINE SULLA SINDONE: UN FALSO BEN RIUSCITO

Le immagini più suggestive sono quelle dell’analisi della Sacra Sindone. Un grande tavolo ben illuminato, vari tecnici con mascherina sul volto armati di forbici e pinze.

E, al centro, il sudario che, secondo la tradizione, avrebbe avvolto il corpo di Cristo deposto dalla croce, da cui viene estratto un lembo: diviso in tre parti, pesato, sigillato e consegnato a tre diversi laboratori  per consentire la datazione della reliquia.

Il filmato in versione integrale, realizzato dalla Curia di Torino negli anni 80 in occasione del prelievo al carbonio 14, è uno dei capisaldi di Indagine sulla Sacra Sindone, documentario di RaiEdu in onda in occasione dell’ostensione del sudario: esposto al pubblico, nel Duomo di Torino, dal 10 aprile al 23 maggio. Il documentario apre con i filmati sulle precedenti ostensioni (nel 1973 con Paolo VI, nel 1998 e nel 2000, con Papa Wojtyla) e riporta le indagini pro e contro l’autenticità della Sacra Sindone.

Contro: la datazione al carbonio 14 che lo definisce un falso di epoca medioevale. Pro: il professor Pierluigi Baima Bollone, medico di anatomopatologo, che ha certificato persino il gruppo sanguigno delle tracce ematiche sul telo: Ab, lo stesso di altre reliquie appartenute a Cristo.

(di Marianna Buonassisi, Venerdì di Repubblica del 9 aprile).