Il Sinodo serbo ha deciso: il nuovo vescovo del Kosovo è Amfilohije Radovic, già Metropolita di Montenegro e esponente del ramo più nazionalista della chiesa serba ortodossa. Scelta in linea con le posizioni oltranziste del Sinodo contro l'indipendenza della regione che ospita i monasteri considerati il cuore dell'ortodossia serba.
Infatti, il patriarca Irinej continua a ripetere: "E' impensabile una Serbia senza Kosovo". Il nuovo vescovo arriva mentre si riaccende la tensione a Mitrovica, dopo le elezioni locali di fine maggio, seguite da scontri tra serbi e albanesi nella città divisa e l'intervento delle forze Nato (s.o.)