Il 10 aprile 2009 Silvio Berlusconi proclamò: " Il terremoto in Abruzzo è stato un dolore, una cosa lancinante e lacerante. Tutte le storie che mi sono venute addosso sono state drammatiche. L'ho promesso sulle bare: non lasceremo mai sola questa regione". E' abituato a parlare a vanvera, a mentire spudoratamente, a dire tutto e il contrario di tutto. Ora alle menzogne si aggiungono i manganelli. I cittadini dell'Aquila sono stati picchiati senza ragione perchè il percorso era concordato e nulla è stato compiuto contro la legge.