giovedì 5 agosto 2010

ANGELETTI E BONANNI: DUE TRADITORI

Riporto alcune righe di Luigi Cancrini da l’Unità di sabato 24 luglio:

 

L'aiuto di Angeletti e Bonanni al Governo o di Berlusconi si è concretizzato nella copertura che insieme hanno dato, senza battere ciglio, alle decisioni antisindacali dei ministri (da Brunetta a Tremonti, dalla Gelmini a Sacconi) che tanto hanno colpito i diritti di tanti lavoratori italiani ma soprattutto nell'allontanamento, da loro pro­mosso, facilitato e celebrato, della CGIL dai tavoli intorno a cui, in un paese democratico, si discutono e si compongono i conflitti tra capitale e lavoro. Il tradimento più vistoso si è consumato ora, tuttavia, nel mo­mento in cui Bonanni e Angeletti hanno dato il loro ok ad una manovra che risparmia i ricchi e mette pesantemente le mani nelle tasche dei lavoratori dipendenti: tagliando i loro stipendi e aumentando il costo dei servizi. I loro predecessori si rivoltano nelle tombe ora mentre loro si aspettano un premio che non sarà in denaro come quello che si guada­gnò Giuda solo perché il premier si è fatto parsimonioso da quando ha capito che può pagare con ruoli di ministro o di grand commis quelli che si danno da fare per lui. Nel pubblico o in privato .