Ora, a risultati avvenuti, convoca i diocesani per una preghiera per il lavoro, "per costruire insieme un futuro di speranza". Ma non bisogna dimenticare che il vescovo Nosiglia aveva definito l'accettazione della linea di Marchionne come "un bel dono di Natale", sia pure con l'esortazione a non escludere nessuno dal dialogo. Come si vede, a due mesi dalla sua nomina, si è già subito collocato dalla parte del padrone. Del resto appartiene a quel mondo che sta con i ricchi e fa l'occhiolino ai poveri, agli operai in questo caso.