lunedì 31 gennaio 2011

UNA LETTERA


Gentile don Franco,

le invio un link al quotidiano locale la tribuna di Treviso in cui viene riassunta la posizione di don Giorgio Morlin, parroco a Mazzocco (una frazione di Mogliano Veneto, provincia di Treviso) relativamente all'attuale situazione politica, sociale e religiosa dell'Italia.
Conosco personalmente don Giorgio, che si è sempre schierato apertamente, anche nelle sue omelie, non tanto contro Berlusconi come singolo, quanto contro il berlusconismo come mentalità e modo di vivere che ha ormai contagiato tutta l'Italia. Un'altra importante presa di posizione di don Giorgio è quella che richiama i vertici ecclesiastici, CEI e Vaticano in primis, a dire una volta per tutte la parola fine a ogni approvazione o connivenza rispetto ai vari bunga bunga in cambio di privilegi assortiti concessi alla chiesa cattolica.
Credo sia importante segnalare le posizioni di sacerdoti come don Giorgio, perché dimostrano che, per nostra fortuna, esiste anche una chiesa diversa da quella del Vaticano e della CEI, che si preoccupa del Vangelo e proclama valori semplici ed onesti, invece che limitarsi a convivere con lo scempio dell'odierna situazione italiana.
La saluto cordialmente,

Gabriele Chiarolanza