martedì 1 febbraio 2011

41 ANNI FA

L'allora teologo Ratzinger il 9 febbraio del 1970 firmò con altri otto teologi una lettera in cui chiese alla gerarchia cattolica di ripensare la legge del celibato obbligatorio dei preti. Ecco le parole di allora: "Le nostre riflessioni riguardano la necessità urgente di una riflessione e di un approccio differenziato sulla legge del celibato della Chiesa".

Ecco come si è espresso recentemente, cioè il 12 marzo 2010: "Il celibato dei sacerdoti è sacro. E' segno della consacrazione con cuore indiviso al Signore, espressione del dono di sé a Dio e agli altri".

Un papa smemorato? Un papa "gambero"?

Quanto più è salito nella scala gerarchica tanto più è diventato conservatore e poi reazionario.