sabato 19 febbraio 2011

VATICANO E BERLUSCONI SEMPRE PIU' ALLEATI ANCHE QUANDO FANNO GLI AMANTI SEGRETI


  Purtroppo l'incontro ancorchè "ingessato" c'è stato e la sintesi è :

"Vaticano e Cei hanno già deciso la linea: non schierarsi, attendere gli eventi, appoggiare Napolitano nella difesa delle regole costituzionali, portare a casa più punti possibili. Dopo il testamento biologico ed eventuali altre agevolazioni agli enti ecclesiastici, i vertici della Chiesa puntano a ottenere riconoscimenti maggiori per le scuole private cattoliche sino all’automaticità del finanziamento. I cardinale Scola sostiene che finanziare le “scuole libere, cattoliche e no, è un principio di libertà”. Il consiglio nazionale dell’Associazione dei genitori degli alunni iscritti alle scuole cattoliche (Agesc), che si riunisce domani a Firenze, batte invece tasto sul “risparmio” che lo Stato farebbe dando soldi alle private, i cui alunni sono peraltro in calo. “Il 20 per cento dei genitori è costretto per motivi economici a rinunciare all’esercizio della propria libertà di scelta della scuola per i figli”, lamenta l’Agesc. Ed è anche per questo che la gerarchia ecclesiastica non vuole rompere apertamente con Berlusconi." (da larepubblica.it di oggi)


Ancora una volta l'opinione pubblica è stata turlupinata:nell'attuale condizione di imputato per reati di concussione e favoreggiamento della prostituzione minorile,a Berlusconi era sufficiente un segno mediatico di perdono (!?!) da parte della Chiesa,ovvero l'essere ripreso accanto ai cardinali Bertone e Bagnasco,come se niente fosse successo.
Il silenzio della gerarchia e la battuta del premier "è andata benissimo come sempre" ne sono la conferma.
La gerarchia ecclesiastica può vivere tranquilla ancora per un pò:con questa accondiscendenza mascherata come tolleranza evangelica
per un peccatore,i reati si dissolvono in peccati e possono essere dimenticati,e così fiumi di denaro e di privilegi continueranno a scorrere nelle casse del mondo cattolico,alla faccia della crisi delle famiglie italiane.
Peccato che una buona parte della collettività abbia scoperto il "trucco" e rifiutato questo stravolgimento del messaggio cristiano.
Ma fino a quando reggeranno Berlusconi e i suoi complici e con quali conseguenze  per gli uomini di buona fede?

Guido Scollo