Rivedere la mescolanza dei sessi; aprire le porte alle donne fino alla presidenza della Repubblica; garantire il diritto dei cristiani ad accedere ai posti di prestigio, riformulare il concetto di jihad: sono solo alcuni dei punti contenuti nel Documento per il rinnovamento del discorso religioso pubblicato il 24 gennaio scorso dal settimanale egiziano Yawm al-Sabi.
Il Documento, che ha scatenato un vivace dibattito nel mondo islamico - in pochi giorni è stato rilanciato da più 12.000 siti, secondo quanto riporta su Asianews (28/1) Samir Khalil Samir gesuita e islamologo egiziano -, è stato redatto dalla rivista sulla base di discorsi e scritti di 23 dotti islamici legati all'Università Al Azhar del Cairo, il più antico istituto accademico religioso del mondo islamico: fra gli altri Nasr Farid Wasel, ex gran Mufti dell'Egitto; l'imam Safwat Hegazi; un gran numero di predicatori (du'at), incaricati della Propaganda islamica quali Khalid al-Gindi, Muhammad Hedayah, Mustafa Husni.
