martedì 31 maggio 2011

L'ARCIVESCOVO DI PISTOIA

Per la prima volta l’Arcigay sembra aver trovato un alleato nella lotta contro l’omofobia in un esponente della Chiesa cattolica. Il vescovo di Pistoia mons. Mansueto Bianchi, commentando un episodio di aggressione subita sabato 9 aprile a Napoli da due membri dell’Arcigay (tra cui il segretario del Comitato pistoiese Arcigay) ha sostenuto che simili violenze «obbligano a riflettere e vanno condannate con fermezza. Sono una violazione della dignità umana». Sono immediatamente seguiti i ringraziamenti per quello che è stato considerato dal presidente nazionale Arcigay, Paolo Patanè, «un segnale di novità e apertura impensato e sorprendente», e che, spera, possa non essere un caso isolato, ma piuttosto «il sintomo di una rinnovata attenzione nei confronti dei diritti di gay, lesbiche e trans da parte della Chiesa cattolica».

(ADISTA)