La poetessa pantesca/bresciana, Beatrice Cornado, nei 150 anni dell’Unità d’Italia, ci canta la sua isola:
E tu, Pantelleria!
E tu, Pantelleria,
isola sperduta tra i venti,
lavica di pietre nere,
groviglio spettinato
nel verde della Riserva,
danza oggi,
in questo nuovo giorno,
le tue speranze giovani!
C’è una voce che risuona
contro la bianca battigia:
l’eco dei popoli passati
che hanno lasciato impronte.
Ma, oggi, Pantelleria,
occhio del Mediterraneo,
vigile sirena alle imbarcazioni,
attenta madre di figli lontani,
diventa anche tu sentinella
di lieti messaggi domani!
L’Italia perde la sua ricchezza,
se lascia in un oblio negletto
il tuo nome vittorioso.