lunedì 28 maggio 2012

NON C'E' SOLO LA VOCE DEL MAGISTERO...


                                                                                  Comunicato stampa

 

Voci “dal basso” propongono nella Chiesa su famiglia e famiglie  riflessioni diverse dal conformismo generale che ispira l’Incontro mondiale che inizia settimana prossima a Milano

 

Alcune associazioni cattoliche di Milano hanno fatto nei mesi scorsi incontri e approfondimenti sulla tematica della famiglia come contributo all’incontro mondiale che inizierà nei prossimi giorni  su questa tematica. Essi sono contenuti nel documento allegato e dicono in sintesi:

 

n  la sola proposta della famiglia “normale” unita in matrimonio secondo le norme canoniche e civili  è insufficiente sia dal punto di vista ecclesiale che sociale;

n  esistono tante altre forme di relazioni famigliari, al di fuori delle strutture giuridiche consolidate, che sono ricche di risorse e di valori;

n  nella Chiesa chi vive realtà diverse dal modello tradizionale di famiglia che siano fondate su relazioni dotate di stabilità, di ospitalità di vita e di progettualità (comprese  quelle omosessuali) non deve essere giudicato ma accolto e partecipare alla pari alla comunità ecclesiale;

n  le coppie di divorziati risposati devono essere riammessi alla comunione eucaristica;

n  nelle parrocchie e nei seminari devono essere reimpostati gli itinerari educativi all’affettività e alla sessualità;

n  le istituzioni organizzino una vera politica sociale per ogni realtà famigliare, senza discriminazioni;

 

Il documento si conclude criticando le dimensioni senza limiti e le caratteristiche di spettacolarità dell’incontro mondiale che sono lontane dallo spirito evangelico di sobrietà e di laicità.

 

Il documento è stato sottoscritto dal Coordinamento 9 marzo composto da: Il Graal, Gruppo Promozione Donna, Comunità ecclesiale di S.Angelo, “Noi Siamo Chiesa”, Preti operai della Lombardia, Centro Helder Camara, La Rosa Bianca, Il Guado-credenti omosessuali

 

Milano, 25 maggio 2012