Comunicato stampa
Voci dal basso propongono nella Chiesa su famiglia e famiglie riflessioni diverse dal conformismo generale che ispira lIncontro mondiale che inizia settimana prossima a Milano
Alcune associazioni cattoliche di Milano hanno fatto nei mesi scorsi incontri e approfondimenti sulla tematica della famiglia come contributo allincontro mondiale che inizierà nei prossimi giorni su questa tematica. Essi sono contenuti nel documento allegato e dicono in sintesi:
n la sola proposta della famiglia normale unita in matrimonio secondo le norme canoniche e civili è insufficiente sia dal punto di vista ecclesiale che sociale;
n esistono tante altre forme di relazioni famigliari, al di fuori delle strutture giuridiche consolidate, che sono ricche di risorse e di valori;
n nella Chiesa chi vive realtà diverse dal modello tradizionale di famiglia che siano fondate su relazioni dotate di stabilità, di ospitalità di vita e di progettualità (comprese quelle omosessuali) non deve essere giudicato ma accolto e partecipare alla pari alla comunità ecclesiale;
n le coppie di divorziati risposati devono essere riammessi alla comunione eucaristica;
n nelle parrocchie e nei seminari devono essere reimpostati gli itinerari educativi allaffettività e alla sessualità;
n le istituzioni organizzino una vera politica sociale per ogni realtà famigliare, senza discriminazioni;
Il documento si conclude criticando le dimensioni senza limiti e le caratteristiche di spettacolarità dellincontro mondiale che sono lontane dallo spirito evangelico di sobrietà e di laicità.
Il documento è stato sottoscritto dal Coordinamento 9 marzo composto da: Il Graal, Gruppo Promozione Donna, Comunità ecclesiale di S.Angelo, Noi Siamo Chiesa, Preti operai della Lombardia, Centro Helder Camara, La Rosa Bianca, Il Guado-credenti omosessuali
Milano, 25 maggio 2012