venerdì 4 gennaio 2013

Christopher Fry, Oxford 1951

"Il cuore dell'uomo può arrivare a Dio. Per quanto siamo al buio e al freddo, questo non è l'inverno. La sofferenza gelata di secoli si spacca, si crepa, comincia a muoversi; il rombo è il rombo dei banchi di ghiaccio, del disgelo, del diluvio, della primavera, appena giunta. Grazie a Dio il nostro tempo è ora che il male ci assale da ogni parte, senza lasciarci mai finché compiamo il più lungo balzo d'anima che gli uomini e le donne abbiano mai compiuto. Le cose, ora, sono alla portata dell'anima. L'impresa è esplorare Dio".