giovedì 3 gennaio 2013

GIOVANARDI E LA PROSTITUTA

Il senatore Giovanardi, attaccato a Berlusconi come il sedere alla sedia, ora si lagna:"Abbiamo fatto molte battaglie per la Chiesa. Ora ci lascia, ma vincerermo".

Certo, ha ragione. Il governo di Berlusconi ha difeso strenuamente tutti i privilegi della gerarchia cattolica (lui scrive la "Chiesa", ma la chiesa popolo di Dio è un'altra cosa dalla gerarchia).

Ma Giovanardi dimentica che la gerarchia cattolica è la più grande prostituta del mondo (detto con rispetto per le prostitute).

Il Vaticano ha chiuso con il Vangelo. Il suo centro di interesse sono gli affari, i soldi, il potere, i privilegi.

Noi cattolici lo sappiamo dal tempo in cui abbiamo cominciato ad aprire seriamente il Vangelo.

Da Bertone a Bagnasco tutta la gerarchia ritrova l'unità sull'abbraccio al Professore.

Il profumo della vecchia Democrazia Cristiana si fa sentire. Più che un profumo è una puzza ...