New Delhi. - Non ricevevano lo stipendio da mesi e, inferociti, hanno arso vivi la coppia di proprietari.
E' successo nel piccolo stato indiano nord orientale dell'Assam, in una piantagione di tè pregiato.
Secondo la ricostruzione della polizia, un migliaia di lavoratori - tra cui molte donne - hanno circondato la piantagione nel distretto di Tinsukia e, armati di archi e frecce, hanno appiccato il fuoco alla casa dei proprietari.
Mridul Kumar Bhattacharya, 75 anni, e la moglie Rita, sono morti carbonizzati.
L'imprenditore, secondo le indagini, aveva intenzione di licenziare diversi lavoratori, e la domanda di tè era calata dopo che lui stesso aveva ucciso due anni fa un quindicenne a fucilate.
(Rep. 28 d8c.2012)