L' aborto è un evento drammatico e doloroso. Pertanto la notizia che il numero delle Interruzioni di gravidanza è sceso nettamente (4,9% in meno rispetto allo scorso anno: 106 mila casi a fronte degli oltre 111 mila), è molto positiva. Ma la relazione presentata al Parlamento sull' attuazione della legge 194 dice un' altra cosa, negativa: aumentano gli obiettori di coscienza. Con punte di quasi il 90% dei ginecologi in Campania e di oltre l' 80 in tutto il Sud. Anche gli anestesisti meridionali obiettano in massa, con medie superiori al 70 per cento. Dunque i medici del Mezzogiorno d' Italia sono "più sensibili" degli altri? E quali conseguenze ha questo comportamento? Si può ipotizzare che il calo del numero di Idv è dovuto in parte a questa diffusa obiezione di coscienza. Né si può escludere il ritorno della clandestinità o dei viaggi all' estero. Visto che la legge 194 non viene applicata in modo uniforme, il ministro ha fatto avviare un monitoraggio per verificare le situazioni critiche. Bene. Però se in una struttura 9 medici su 10 sono obiettori, il problema non è solo organizzativo ma culturale e politico: forse c' è chi vuole boicottare la legge 194.