domenica 22 settembre 2013

NON PERDETEVI QUESTO VOLUMETTO

CARLO MOLARI, Teologia del pluralismo religioso, Pazzini Editore, Villa Verucchio 2013, pp. 160, Euro 12.

Uno dei più vecchi teologi cattolici conserva una profondità e una lungimiranza di pensiero e di ricerca davvero stimolanti.
In poche pagine l'Autore, partendo dalla rilettura dei primi approcci sistematici alla "storia delle religioni" (anno 1880) e dal primo "Parlamento mondiale delle religioni" ( anno 1893), ci conduce fino al nuovo orizzonte della teologia del pluralismo.
Con tocchi rapidi e con una documentazione precisa Molari ci illustra e ci fa rivivere le "tappe"  che,  partendo dall'assolutismo religioso, giungono fino alle "frontiere" del pluralismo religioso, producendo una evoluzione teologica tuttora in corso.
La mia generazione mosse i primi passi quando ancora regnava la teologia del " fuori della chiesa non c'è salvezza" e solo poco più di 30 anni fa giunse alla cristologia funzionale, epifanica, iconica. Sono stati per me e per molti altri cristiani dei passaggi difficili  e liberanti che prudussero un profondo movimento interiore ed un nuovo atteggiamento verso il mistero di Dio  che le varie religioni tentano di esprimere.
Pagine bellissime, nitide e profonde, sono quelle che Molari scrive nel capitolo dedicato alla cristologia epifanica.
Per chi accede ora a questi studi, il volumetto di Molari costituisce un approccio  serio, piacevole e liberante.
Per me è come ripercorrere sentieri più volte esplorati e come chi ad ogni passo scopre paesaggi nuovi.
Franco Barbero