sabato 28 dicembre 2013

Il santuario di Natuzza costruito col cemento dei clan: “Serviva protezione”

VIBO VALENTIA - Il clan della 'ndrangheta guidato da Pantaleo Mancuso, fornì il calcestruzzo necessario per la costruzione del santuario di Natuzza Evolo a Paravati. La circostanza viene fuori da un interrogatorio di padre Michele Cordiano - direttore della Fondazione "Cuore immacolato di Maria rifugio delle anime" e confessore di Natuzza Evolo – che ha spiegato agli uomini della Guardia di Finanza come a consigliare il fornitore di cemento sia stato direttamente il boss che andò a trovarlo di persona. Sentito nel 2003 (l'atto è stato desecretato da pochi giorni) il religioso ha ammesso di aver scelto di «assecondare in suggerimento» di Mancuso allo scopo di assicurare una tutela ambientale sui cantieri. La cosca di Limbadi, tra le più potenti in Calabria, partecipò dunque alla costruzione del grande complesso religioso.
(g. bal.)

(Repubblica 6 dicembre)