Giovedì 27 marzo nella sede della comunità cristiane di base di Via Città di Gap 13 a Pinerolo ci siamo incontrati per leggere insieme il capitolo 12 del Vangelo di Marco.
Ci rivedremo martedì 29 aprile e chi vorrà parteciperà anche giovedì 10 aprile alle ore le 20,45 per una serata sulla Pasqua.
Ma… sono uscito dal gruppo con il cuore gonfio e gli occhi lucidi per lacrime di profonda emozione e partecipazione.
Nelle loro riflessioni fede e vita si interpellano, si incrociano, si problematizzano. La loro profondità fa sempre il centro sulle questioni nodali.
Guardo con emozione i loro volti giovanili (20-35 anni) e cerco di immaginare che cosa sarà il loro “mondo” e la loro fede in Dio fra dieci, venti anni... quando cominceranno a scolorire e i loro capelli neri... Non so immaginare, ma nutro una speranza, vorrei dire una certezza.
Sì, Dio li accompagnerà e, con la fiducia in questa sorgente di vita e di creatività, saranno donne e uomini sempre alla ricerca del Dio vivente e di un mondo “altro”, più giusto.
È per me una immensa gioia ascoltarli, guardarli, accompagnarli, pregare insieme... e conservare nel mio cuore i loro occhi pieni di vita e le loro parole piene di inquietudine e di sfiducia.
Franco Barbero
Ci rivedremo martedì 29 aprile e chi vorrà parteciperà anche giovedì 10 aprile alle ore le 20,45 per una serata sulla Pasqua.
Ma… sono uscito dal gruppo con il cuore gonfio e gli occhi lucidi per lacrime di profonda emozione e partecipazione.
Nelle loro riflessioni fede e vita si interpellano, si incrociano, si problematizzano. La loro profondità fa sempre il centro sulle questioni nodali.
Guardo con emozione i loro volti giovanili (20-35 anni) e cerco di immaginare che cosa sarà il loro “mondo” e la loro fede in Dio fra dieci, venti anni... quando cominceranno a scolorire e i loro capelli neri... Non so immaginare, ma nutro una speranza, vorrei dire una certezza.
Sì, Dio li accompagnerà e, con la fiducia in questa sorgente di vita e di creatività, saranno donne e uomini sempre alla ricerca del Dio vivente e di un mondo “altro”, più giusto.
È per me una immensa gioia ascoltarli, guardarli, accompagnarli, pregare insieme... e conservare nel mio cuore i loro occhi pieni di vita e le loro parole piene di inquietudine e di sfiducia.
Franco Barbero
