lunedì 28 aprile 2014

IL VESCOVO DELLE RELIQUIE


Una delle caratteristiche che qualifica in modo evidente e crescente l'episcopato di monsignor Pier Giorgio Debernardi è il culto delle reliquie: ora è il caso delle reliquie di Santa Bernadette. Ecco le parole e le iniziative promosse dal vescovo di Pinerolo:

"Le reliquie di Santa Bernadette faranno sosta nella nostra città nei giorni 25 e 26 aprile. Giungono da Lourdes in pellegrinaggio in tutte le diocesi italiane dove è presente l'Unitalsi (Unione nazionale italiana trasporto ammalati a Lourdes e ai santuari internazionali). Quest'anno ricorre anche il 110° anniversario di fondazione di questa associazione, nata per dare la possibilità agli ammalati di potersi recare alla grotta di Massabielle, dove l'11 febbraio 1858 Bernadette ebbe la prima apparizione della Vergine Maria".

Ti aspetteresti qualche analisi e, viste le ricerche storiche e le riflessioni teologiche e psicanalitiche in corso da 150 anni compresi i dubbi, qualche cautela. Invece... grande promozione del culto...

Reliquia a Pinerolo:

Venerdì 25: ore 9,30 arrivo chiesa di S. Rocco (piazza Facta), Messa del vescovo e venerazione dei fedeli fino alle 12. Ore 15, Casa Angeli (via S. Pietro V.L. 28); ore 16,30 Casa dell'anziano Madonna della Misericordia (piazza Marconi 8); ore 17,45 Casa Nazareth (via Principi d'Acaia 92); ore 20,45 veglia di preghiera in S. Rocco.

Sabato 26: ore 8,30 Messa in S. Rocco; ore 10 pensionato del S. Natale a Buriasco, via Dabormida 28; ore 12,15 partenza per Settimo T.

Nessun dubbio?

E se fosse incoraggiamento della credulità popolare e un rischio di suggestione? Ma tutto questo viaggiare di reliquie, questo spostamento di ossa, di vestiti, di capelli, di sangue... che cosa c'entra con il Vangelo di Gesù?

Si tratta di una domanda da cestinare o da riprendere?

Don Franco Barbero