venerdì 4 luglio 2014

I BAMBINI DELLA FRONTIERA

Ogni giorno duecento minori lasciano il Salvador, l'Honduras e il Guatemala e si avventurano per tremila chilometri sino al confine con gli Stati Uniti.
Alcuni muoiono di sete o insolazione. Chi sopravvive resta intrappolato nei centri di accoglienza. La loro speranza è ottenere l'asilo politico. Per l'amministrazione Obama è una crisi senza precedenti.

(Repubblica 20 giugno)