sabato 30 agosto 2014

L'ASPIRAPOLVERE, ARMA DEI PADRI DALLA PARTE DELLE BAMBINE

Se il papa fa il casalingo, si schiera davvero dalla parte delle bambine. A dirlo è una della University of British Colombia, i cui risultati sono stati resi noti dalla rivista Psychological Science. Secondo la professoressa Alyssa Croft, una delle autrici dell'indagine, le belle parole sulla parità dei diritti e sull'equa distribuzione dei carichi e dei compiti non bastano. Ci vogliono fatti concreti. I ricercatori hanno accertato che se il padre gioca contemporaneamente con maschietti e femminucce, sparisce la differenza tra palla e bambola, tra lego e cucinetta, che a tanti continua a sembrare frutto di predisposizioni naturali. O di predilezioni istintive. E le bambine diventano più volitive e ambiziose. Sogneranno di costruire ponti e di pilotare aerei, e non solo di fare le maestre, le segretarie o le casalinghe.
Se poi il maschio di casa indossa il grembiule e si arma di aspirapolvere allora i lavori domestici smetteranno di apparire come una cosa da donne. E a guadagnarci non saranno solo le bambine ma la società intera. Che renderà donne e uomini più liberi ed emancipati da un'insopportabile gabbia di genere che impone ruoli e aspirazioni spingendo gli uni a fare più di quel che possono e le altre a rinunciare a quel che vogliono. Come dire che senza la partecipazione maschile la rivoluzione dei generi è destinata a restare incompiuta.
Negli anni Settanta lo predicavano in molti, ma a metterlo in pratica sono stati in pochi. Troppo pochi. E forse il nostro Paese arretra su tutti i fronti proprio per questo. Perché continua a credere di potercela fare senza le donne.
Marino Niola

(Il Venerdì 22 agosto)