Si è seduto alla nostra tavola,
oggi ci invita alla sua.
Ha invitato tutti i popoli e le tribù di Israele
per condividere il nuovo pane,
per alzare la coppa senza paragone,
invocando il suo regno,
per cancellare i morsi della fame
e lo spargimento di sangue, su tutta la terra.
Accolti dal tuo amore, ci riuniamo intorno alla
tavola
e ricordiamo, o Padre,
la passione e la morte del tuo Figlio, e nostro
fratello,
proclamiamo la sua risurrezione,
aspettiamo la sua venuta.
Per tutto ciò siamo colmi di riconoscenza...
(Anonimo, Messico, da In attesa del mattino, Cevaa)