Ritorno da questo convegno con Oscar, Francesco e Fiorentina contento dello svolgimento dei lavori. In genere non mi aspetto grandi apporti culturali da un incontro nazionale.
E' stata certamente una bella occasione di incontro e confronto per i delegati e le delegate delle poche comunità di base italiane, davvero pochine in realtà.
Una ottantina di persone della comunità di base di San Paolo a Roma, ci hanno dato una preziosa testimonianza di fede e di impegno nel mondo.
Personalmente ho provato grande gioia nel rivedere "un plotone" di preti del dissenso, suore, gente di parrocchie, "cani sciolti", parecchie persone ora orfane di comunità da tempo defunte.
Le riflessioni sono state soprattutto arricchite dalle voci esterne al movimento delle comunità di base e dai laboratori.
Le comunità cristiane di base si rendono sempre più conto che la rete è composta da tante presenze e da tante esperienze e che è superata la tentazione del modello.
Franco Barbero