Il tema scelto per l'incontro mensile della Scala di Giacobbe, svoltosi oggi dalle 17 alle 19 presso l'Arci di Pinerolo, partiva da alcuni versetti di Qohelet: "Due valgon più di uno solo, perché hanno una buona ricompensa per la loro fatica. Se infatti cadono, l'uno rialza l'altro; ma guai a chi è solo e cade, perché non ha nessun altro che lo rialzi!
Così pure se due dormono assieme, si possono riscaldare, ma uno solo come farà a riscaldarsi?
Se uno può sopraffare chi è solo, due gli possono resistere; una corda a tre capi non si rompe tanto presto" (Qohelet 4,9-12)
Abbiamo voluto ascoltare le storie d'amore di Tommaso ed Emanuele e di Fiorenza e Dorina: il loro incontro, la costruzione del loro percorso, le loro difficoltà e le loro gioie, il rapporto con le famiglie e gli amici.
Nelle loro diversità è emersa la necessità di un dialogo e di un impegno quotidiano di trasformazione di se stessi.
Il dibattito è stato ricco di domande che hanno spaziato dai sentimenti alla sessualità, dalla fede all'apertura al mondo esterno. Siamo molto grati a Dorina, Fiorenza, Tommaso ed Emanuele.
Due annotazioni ancora: eravamo 52 persone in un clima di ascolto e serenità. Capita poche volte e quasi solo a Pinerolo.
Il prossimo appuntamento è fissato per il sabato 28 febbraio alle ore 17 a Pinerolo nella sede dell'Arci.
Per concordare gli ultimi dettagli dell'incontro alle ore 16 il gruppo organizzatore si trova nella sede della comunità cristiana di base di Via città di Gap 13.
Fiorentina Charrier e Franco Barbero
