"Dal peperoncino alle fragole, tutti i segreti della longevità"
"SMART food" è un progetto dell'Istituto Europeo di Oncologia diretto da Pier Giuseppe Pelicci e coordinato da Lucilla Titta. "Conosciamo quali vie genetiche determinano la longevità. Siamo alla ricerca di cibi, diete o farmaci che possano influenzarle", spiega Pelicci.
Cosa conoscete di queste vie genetiche?
«Sono le stesse che controllano la crescita tumorale. La restrizione calorica, che ha dimostrato di allungare la vita negli animali, riduce fino al 30% incidenza e gravità dei tumori».
Come pensate di intervenire su queste vie genetiche?
«Modificando la cromatina, cioè l'involucro che avvolge e dà forma al Dna, per rendere l'effetto permanente. Vogliamo concentrarci sulle staminali, che sono le cellule permanenti dell'organismo».
Come?
«Abbiamo già sintetizzato un potenziale farmaco. In alcuni cibi esistono sostanze altrettanto efficaci».
Quali?
«La capsaicina del peperoncino, la quercetina di cipolle e mele, il resveratrolo dell'uva rossa, la fisetina delle fragole e il picennatolo dei mirtilli. Ma per vivere a lungo bisognerebbe mangiarne quantità impensabili. Puntiamo a produrre sostanze che ne imitino l'azione».
Elena Dusi
(Repubblica 27 marzo)
"SMART food" è un progetto dell'Istituto Europeo di Oncologia diretto da Pier Giuseppe Pelicci e coordinato da Lucilla Titta. "Conosciamo quali vie genetiche determinano la longevità. Siamo alla ricerca di cibi, diete o farmaci che possano influenzarle", spiega Pelicci.
Cosa conoscete di queste vie genetiche?
«Sono le stesse che controllano la crescita tumorale. La restrizione calorica, che ha dimostrato di allungare la vita negli animali, riduce fino al 30% incidenza e gravità dei tumori».
Come pensate di intervenire su queste vie genetiche?
«Modificando la cromatina, cioè l'involucro che avvolge e dà forma al Dna, per rendere l'effetto permanente. Vogliamo concentrarci sulle staminali, che sono le cellule permanenti dell'organismo».
Come?
«Abbiamo già sintetizzato un potenziale farmaco. In alcuni cibi esistono sostanze altrettanto efficaci».
Quali?
«La capsaicina del peperoncino, la quercetina di cipolle e mele, il resveratrolo dell'uva rossa, la fisetina delle fragole e il picennatolo dei mirtilli. Ma per vivere a lungo bisognerebbe mangiarne quantità impensabili. Puntiamo a produrre sostanze che ne imitino l'azione».
Elena Dusi
(Repubblica 27 marzo)
