mercoledì 15 aprile 2015

La lotta per diventare genitori

Quando il 9 aprile del 2014 la Consulta sentenziò che il divieto di fecondazione eterologa limitava la libertà delle coppie di avere un figlio, molti esultarono: era un altro colpo alla legge 40 sulla Procreazione Medicalmente Assistita, bocciata più volte dalla magistratura e dall'Alta Corte. Ma un anno dopo «eterologa libera» c'è poco da festeggiare perché mancano le nuove linee guida, perché la PMA viene applicata e si paga in modo diverso da Regione a Regione. Nonostante l'abbattimento dei divieti, l'accesso alle cure contro infertilità e sterilità è difficile e discriminante. Come rilevano anche gli specialisti intervistati dal Censis per un'indagine nazionale. Le sentenze dunque non bastano. E poi tra le coppie che ricorrono alle tecniche fecondative meno di un quarto ha successo. Per queste persone diventare genitori è una lunga lotta, perciò devono essere «armate» di pazienza, fiducia e, soprattutto, amore.
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(Repubblica 7 aprile)