Contro la stupidità, diceva già Bonhoeffer, c'è poco da fare. Attorno alla sindone di Torino, oltre alla superstizione, fiorisce il ridicolo.
Per un credente adulto vedere che, attorno alla propria esperienza di una fede seria, si costruiscono montagne di menzogne e di fanatismi, suscita una profonda indignazione.
Finché ci sarà la figura dell'esorcista, una costruzione menzognera, ci sarà sempre chi crede nel diavolo e fa la parte dell'indiavolato.
Smettiamola con questo svilimento della fede che, giocando sulle emozioni, cancella la centralità del Vangelo nella vita di molti cristiani.
Franco Barbero
