"A un futuro vescovo viene piegata la spina dorsale già molto tempo prima della consacrazione e inoculata l'assoluta obbedienza nei confronti di Roma. Contemporaneamente, prima della nomina viene sottoposto a un esame da parte della nunziatura competente per il suo territorio, volto ad accertarsi della sua ortodossia rispetto alle posizioni vaticane. L'esame consiste nel rispondere a un questionario (io lo conosco) da cui si evince che il candidato deve comunque sempre essere d'accordo con l'Enciclica Humanae vitae, approvare la legge sul celibato sacerdotale e rifiutare l'ordinazione femminile. Se non risponde in modo conforme alle posizione vaticane, la sua nomina diventa impossibile".
Hans Kung, Salviamo la Chiesa, Rizzoli editore pag.181)