mercoledì 1 luglio 2015

La “Skf” di Villar Perosa investe due milioni per allargare la fabbrica

LA Skf di Villar Perosa ha bisogno di più spazio. Gli affari italiani della multinazionale svedese stanno andando piuttosto bene, cosi il gruppo ha varato un investimento da due milioni per ampliare lo stabilimento. Entro l'estate, dunque, partiranno i lavori per una nuova struttura da 2 mila metri quadrati. In questo modo, spiegano dall'azienda, sarà possibile rafforzare la presenza «nel mercato industriale per le applicazioni aeronautiche, ferroviarie e delle macchine utensili», ma il nuovo polo servirà anche per i servizi di manutenzione legati al mondo dei treni.
La specialità della fabbrica di Villar Perosa è la realizzazione di cuscinetti per l'industria (che finiscono soprattutto in Europa e in Asia). Nella fabbrica sono impiegate circa 600 persone, che tra qualche mese potranno lavorare in un ambiente più ampio. In questo modo lo stabilimento diventerà «un Centro di conoscenza completo, in grado di migliorare la sinergia tra i settori: sviluppo di nuovi prodotti, area test, produzione in serie», come evidenzia l'azienda in una nota.
Grazie al nuovo investimento, il cuscinetto a sfera si conferma quindi al centro delle strategie di Skf. E' una buona notizia anche per la fabbrica Skf di Pianezza, che si occupa di produzioni simili. Il gruppo svedese possiede poi altri due stabilimenti in Piemonte, uno ad Airasca, dove si creano cuscinetti per l'automotive e dove c'è il quartier generale, e uno a Villanova d'Asti, specializzato in guarnizioni. A questi si aggiunge la Solution Factory di Moncalieri, una sorta di vetrina in cui la multinazionale mette in mostra tutti i servizi e le soluzioni su misura.
L'annuncio di Skf è un segnale positivo per la metalmeccanica torinese e arriva in coincidenza con un altro taglio del nastro: venerdì la Oerlikon Graziano di Rivoli, altra multinazionale specializzata in componenti per l' automotive, ha inaugurato la sua nuova palazzina uffici alla presenza del presidente del Piemonte Sergio Chiamparino e del sindaco di Rivoli Franco Dessi. (ste. p.)

(la Repubblica 23 giugno)