Finché in questa chiesa cattolica ci sono uomini come questo teologo vaticano, di cui in treno ho letto una meravigliosa intervista, davvero merita dedicare il meglio delle nostre forze a servizio del Vangelo.
Che coraggio, caro confratello.....Così bisogna agire e parlare per uscire dai linguaggi untuosi e ipocriti.
Tu davvero hai scelto di fidarti di Dio, di essere sincero con te stesso e con la comunità ecclesiale.
Le tue parole, miti e coraggiose, sono lo specchio della tua onestà e della tua fede. Tu sarai certamente una testimonianza profetica e molti uomini e molte donne la stanno raccogliendo.
Chi parla nella chiesa di misericordia e di accoglienza, avrà il coraggio di "licenziarti"?
Il sinodo sarà un luogo di ascolto?
don Franco Barbero