domenica 31 luglio 2016

MACRI IN ARGENTINA E TEMER IN BRASILE

Certamente la sinistra in Argentina e in Brasile non ha tutti i conti in regola, ma la campagna organizzata dai poteri forti delle multinazionali e della magistratura contro la Kircher e Lula, candidato alle presidenziali del 2018, è una sostanziale montatura. I movimenti popolari stanno reagendo pubblicando il lungo elenco dei corrotti in cui la maggioranza sta dalla parte dell'attuale governo. Appena viene toccato qualche privilegio, le oligarchie si mettono in movimento per difendere lo status quo.
F.B.