lunedì 1 agosto 2016

IL SOGNO

Oggi sento che noi fautori del pluralismo religioso non abbiamo sognato e lavorato invano.
Eravamo ragazzini quando già attendavamo, in molte parti del mondo, che le religioni capissero che Dio le vuole sorelle.
Oggi il lavoro umile e perseverante di molti credenti comincia a manifestare i suoi frutti.
Occorre intensificare questo impegno di "conversione delle religioni" sia a livello di lavoro teologico sia sul terreno del dialogo intercomunitario. Dio ci chiama all'unità della fede nella fioritura delle differenze.
F.B.