domenica 28 maggio 2017

CHE INCONTRO "CASUALE"

Ieri in visita a Carlo, un fratello della mia comunità operato al ginocchio e ora convalescente a Villa Serena di Piossasco, dal giardino antistante la clinica mi sento chiamare con voce forte, calda, affettuosa: "Ohé… don Franco". Mi avvicino e sento che quelle voci mi erano ancora presenti nel profondo. Mi prende un impeto d'amore: oltre 40 anni fa erano le ragazzine che accompagnai in tante giornate di dialogo e di preghiera in un quartiere della parrocchia di San Lazzaro, in Via Vigone e Via Cerutti.
Abbracci, baci, che emozione… Mi ritornano alla mente le loro storie, le loro famiglie… Quel borgo di famiglie semplici e piene di affetto lo porto ancora nel cuore.
Mezz'ora di dialogo, di ricordi, di ripetuti abbracci… e il desiderio di ritrovarci, di raccontarci dei nostri percorsi e anche di pregare insieme. Persone così sono la speranza del mondo.
Grazie, o Dio, per le lacrime di gioia che i loro abbracci e baci mi hanno regalato.

don Franco