"Una
cosa che può intralciare il cammino nella ricerca dello scopo della
vita è il falso orgoglio, l'alta opinione che uno si fa di se stesso
e della propria condizione. Così fu per me; ed è perciò che la
seconda risposta, che deriva dalla prima, alla domanda: “Che fare?”
consiste per me nell'umiliarmi in tutto il significato della parola,
vale a dire ad apprezzare ben diversamente la mia condizione e la mia
attività; a riconoscere, in luogo dell'utilità e dell'importanza
della mia attività, il suo pericolo e la sua infermità; invece
della mia istruzione, la mia ignoranza; invece della mia bontà e
della mia moralità, la immoralità e la mia crudeltà; invece della
grandezza, la mia bassezza". Leone Tolstoi