giovedì 1 marzo 2018

GESU' E IL CATECHISTA


Parafrasi di Marco 12

Un giovane catechista si avvicinò a Gesù e gli disse: “Maestro buono come devo fare per preparare i miei giovani alla vita eterna?”
Gesù gli disse: “Perché mi chiami buono? Pensi che io sappia tutto? La perfezione è solo di Dio!
Conosci i grandi principi della catechesi: conosci bene la Bibbia e prepara le tue lezioni, tieni conto dell’età dei tuoi ragazzi, pensa ai mezzi pedagogici da seguire”.
Ma Maestro, replicò il giovane catechista, tutto questo lo so e lo applico da quando insegno”.
Gesù lo guardò con amicizia e gli disse: “Ascoltami bene, ti manca ancora una cosa: abbandona le tue certezze, lasciale ad altri, e tu avanza sul cammino della vita con i tuoi giovani. Là mi incontrerai”.
Il giovane era molto triste, perché teneva molto ai suoi metodi e alle sue convinzioni, vi si sentiva sicuro.
Gesù allora disse: “Quanto è difficile a un uomo convinto del messaggio che vuole trasmettere, di entrare nella vita; è altrettanto difficile che fare imparare i dieci comandamenti a un neonato”.
Le persone che ascoltarono questo reagirono con forza: “Ma allora chi può entrare nella vita?”
Gesù disse: “quanto non sembra possibile a voi, è possibile a coloro che lasciano il tempo di germogliare al piccolo seme gettato nella terra”.

Le CEP – Francia (da Allarga la tua tenda)