venerdì 11 maggio 2018

Bibi-show, guerra più vicina

«L'Iran ha mentito»: con una presentazione-show, di fronte alle telecamere di tutto il mondo, il premier israeliano Netanyahu ha pavimentato la Strada di Trump verso la guerra all'Iran. Il primo ministro ha accusato Teheran di un programma nucleare volto ad ottenere cinque bome stile Hiroshima, accuse formulate sulla base di un'operazione di intelligence che avrebbe consegnato a Tel Aviv 55mila non meglio identificati documenti iraniani. Lo show è giunto a poche ore da un raid aereo contro basi siriane in cui sarebbero morti almeno 26 soldati, tra cui forse anche degli iraniani. Israele non commenta, ma come in passato, è il primo sospettato. Due operazioni - il raid aereo e la presentazione di ieri - quasi certamente sono stati organizzati insieme all'amministrazione Trump. I due condividono lo stesso obiettivo: scatenare una guerra contro Teheran, un conflitto che si combatte già sul suolo siriano.

(Il Manifesto 1 maggio)