Ecco il testo:
"Noi viviamo in clausura, indossiamo un abito fino alle caviglie, non usciamo di notte, non andiamo alle feste, non beviamo alcool e abbiamo fatto voto di castità. È una scelta che non ci rende migliori o peggiori di altri, anche se paradossalmente ci rende più libere e felici di tanti. E proprio perché è una scelta LIBERA, difendiamo in tutti i modi il diritto di tutte le donne a fare liberamente il contrario senza che siano giudicate, violentate, minacciate, assassinate o umiliate per questo. SORELLA, IO TI CREDO".
"Noi viviamo in clausura, indossiamo un abito fino alle caviglie, non usciamo di notte, non andiamo alle feste, non beviamo alcool e abbiamo fatto voto di castità. È una scelta che non ci rende migliori o peggiori di altri, anche se paradossalmente ci rende più libere e felici di tanti. E proprio perché è una scelta LIBERA, difendiamo in tutti i modi il diritto di tutte le donne a fare liberamente il contrario senza che siano giudicate, violentate, minacciate, assassinate o umiliate per questo. SORELLA, IO TI CREDO".