“Alla sua morte, sul diario sono state
ritrovate alcune frasi che poi diverranno la poesia “Dopo i prelevamenti”, che
è legittimo considerare un vero e proprio controcanto alla lotta di Giacobbe
con Dio: “E’ risaputo che tra me e Dio ci sono moltissimi dissensi. Tu sei il
mio rivale, sei il mio insuperabile nemico, eppure ho paura a continuare a
combattere con te perché combattendoti con questa forza temo, alla fine, di
abbracciarti” (poeta russo Vladimir Majakovsky).
La citazione è tratta da Teologia per
tempi incerti, Brunetto Salvarani, Laterza Editori, pag. 69.