domenica 23 settembre 2018

IL PERDONO


E’ interessante notare come, oggi, il tema del perdono sia passato da un ambito specificamente religioso a uno psicologico, sociale, umano.
Lo specifico dell’Università del Perdono di Torino è quello di riferirsi alla universitas, cioè alla capacità di rapportare il perdono a vari ambiti disciplinari, il perdono infatti è un mezzo efficace per curare le ferite del passato e per affrontare con coraggio le difficoltà del futuro. Esso è soprattutto una liberazione interiore da quanto ci tiene schiavi della nostra negatività, quella che ci costruiamo e quella che gli altri ci impongono con le loro offese. Perdonare significa rompere il circolo vizioso che ci porterebbe a rispondere al male con il male, all’offesa con l’offesa, creando così una catena infinita di sofferenza.
Non è libero e felice chi non ha ferite, ma chi le sa guarire.
Il perdono non consiste, dunque, nella remissione della colpa o della responsabilità dell’offensore; non corrisponde alla dimenticanza dell’offesa ricevuta e neanche nell’assoluzione unilaterale dell’offensore.
Il perdono è un atto di liberazione di se stessi dai vincoli, dalla prigionia che l’offesa ricevuta e il ruolo di vittima inducono ad attribuirsi, compromettendo il futuro.
Il perdono è un atto di volontà ponderata, di giustizia riparativa, verso se stessi, di benevolenza e di autoterapia. 
Carla Destefanis
L'incontro è programmato per il giorno 29 settembre alle ore15,30 in Via Pinerolo 102 a Piossasco.
Arrivederci a sabato