Chiamparino: entro Natale via all'ospedale di Verduno
Inaugureremo l'ospedale di Verduno entro Natale». Così il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, si è espresso a margine dell'inaugurazione della Fiera internazionale del Tartufo Bianco d'Alba, a proposito del nuovo ospedale che, dopo un travagliato iter che aveva anche attirato l'attenzione della Corte dei Conti e della Procura di Asti con altrettanti fascicoli d'indagine aperti, sarà il nuovo e moderno polo sanitario delle Langhe. Il cantiere chiuderà dunque sostanzialmente nei termini che lo stesso Chiamparino aveva dato un anno fa, ovvero «entro l'autunno del 2018». L'ospedale, che pareva essere destinato a restare una cattedrale nel deserto, avrà centodiecimila metri quadri di superficie dei quali 27mila per le degenze e 23mila per gli ambulatori, con il contributo della Fondazione Cassa di risparmio di Cuneo per le tecnologie: in particolare, un acceleratore lineare per la radioterapia nelle patologie oncologiche. Un macchinario per il quale, assieme al "gemello" destinato al Santa Croce di Cuneo, la Fondazione Crc ha sborsato 4 milioni di euro.
(la Repubblica 6 ottobre)
Inaugureremo l'ospedale di Verduno entro Natale». Così il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, si è espresso a margine dell'inaugurazione della Fiera internazionale del Tartufo Bianco d'Alba, a proposito del nuovo ospedale che, dopo un travagliato iter che aveva anche attirato l'attenzione della Corte dei Conti e della Procura di Asti con altrettanti fascicoli d'indagine aperti, sarà il nuovo e moderno polo sanitario delle Langhe. Il cantiere chiuderà dunque sostanzialmente nei termini che lo stesso Chiamparino aveva dato un anno fa, ovvero «entro l'autunno del 2018». L'ospedale, che pareva essere destinato a restare una cattedrale nel deserto, avrà centodiecimila metri quadri di superficie dei quali 27mila per le degenze e 23mila per gli ambulatori, con il contributo della Fondazione Cassa di risparmio di Cuneo per le tecnologie: in particolare, un acceleratore lineare per la radioterapia nelle patologie oncologiche. Un macchinario per il quale, assieme al "gemello" destinato al Santa Croce di Cuneo, la Fondazione Crc ha sborsato 4 milioni di euro.
(la Repubblica 6 ottobre)
