sabato 27 ottobre 2018

DIRE LA FEDE OGGI


NOI CREDIAMO IN TE

G. Accogli, o Signore, la nostra professione di fede.
Noi crediamo in Te, o Dio, unico, datore della vita.

T. Tu ci sei venuto incontro amorosamente
e ci hai indicato la Tua volontà e le Tue vie
nella persona, nella storia, e nelle scelte di Gesù.

1. Questo Gesù di Nazareth, nato in terra di Galilea,
in una regione disprezzata e semipagana,
cresciuto ed educato nella casa di Maria e Giuseppe,
è oggi per noi il luogo più significativo da Te scelto
per rivelare la Tua presenza e il Tuo amore.

2. Come i figli del popolo di quella terra
egli trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza
in una famiglia numerosa
come tante altre in Israele.
Nella preghiera aprì il suo cuore a Dio.

1. Alla scuola del Battista maturò nuovi orizzonti,
nella sinagoga di Nazareth annunciò il tempo ormai presente
in cui Dio opera la liberazione degli oppressi.

2. I ciechi recuperano la vista, gli zoppi camminano,
i lebbrosi guariscono, i sordi odono, i morti risuscitano
e la bella gioiosa notizia è annunciata ai poveri.

1. In quei giorni sulle polverose strade della Palestina
si fece amico dei peccatori e andò a mensa con loro,
a Cana brindò con gli sposi, condividendo la loro gioia.

2. Si indignò davanti a chi chiedeva segni e miracoli,
si commosse e pianse per la morte di Lazzaro,
parlò con amore alla prostituta di Samaria.

1. Come partecipò al gioco spensierato dei fanciulli
e cantò le giulive canzoni del suo popolo,
così condivise l'emarginazione dei più deboli,
la solitudine dei lebbrosi e dei maledetti della terra.

2. Ai poveri annunciò il regno di Dio, la Sua vicinanza,
facendo della sua vita quotidiana in mezzo a loro
un segno di condivisione concreta e di speranza.
Ai ricchi presentò l'esigenza radicale di cambiar vita.

T. Egli, amico di chiunque era solo, emarginato, disperato,
parlò di Te come del Padre comune, suo e nostro;
ci svelò con la vita e con le parabole il Tuo amore,
fu uomo di preghiera e ci insegnò a pregarTi di cuore.

1. Ma attorno a lui crebbe l'opposizione dei potenti,
contro di lui si scatenò l'ira dei sommi sacerdoti
e le persone pie lo giudicarono un sovvertitore.

2. Fu sulla terra come un raggio della Tua luce, o Dio;
come un faro che illuminava nuovi sentieri di vita,
ma molti congiurarono per spegnere quella luce.

1. Sembrò, anzi, che le tenebre avessero il sopravvento,
ma Tu, o Padre-Madre, lo hai amato a tal punto
da donargli la vita nuova della risurrezione.

2. Hai fatto di quest'uomo il profeta dell'amore,
lo specchio che riflette per noi il Tuo volto:
egli è la Strada che ci conduce alla Tua volontà.

T. Noi crediamo in Te, o Dio di Gesù e Dio nostro.
Possa la nostra vita seguire le orme di quest'uomo
che Tu hai scelto e guidato perché portasse l'evangelo
e fosse un segno vivente di Te in mezzo al mondo.

1. Possano i nostri occhi cercarTi
e trovare la Tua presenza viva
in tutte le diverse creature
che provengono da Te come sorgente.

2. Possa l'amore che proviene da te
entrare nelle nostre piccole vite
rompendo gli idoli dell'egoismo
per far fiorire la solidarietà.

(Franco Barbero)