Ti portiamo le nostre grandi dichiarazioni di impegno
e le nostre piccole azioni di ogni giorno,
sempre impastate di fedeltà e di infedeltà,
simili all'albero che a molte foglie e pochi frutti.
A volte ci regali uno sprazzo di cielo
e poi torna ancora la notte:
ma nel cuore della notte nasce sempre un nuovo giorno.
E pure Tu ami questa nostra vita
reale, concreta, priva di miracoli,
in cui giorno dopo giorno camminiamo
spostando le tende come pellegrini del regno.
È bello sapere che Tu sei con gli uomini e le donne:
li spingi avanti come la generazione dell'esodo
a guadagnare, lottando, qualche palmo di libertà.
Tu sei lì, in questo felice ed ostinato desiderio
i andare avanti, sempre e ancora, o Signore.
l cammino di liberazione, ora felice ora crocifisso,
é il cantiere in cui si costruisce la fraternità.
Li incontriamo la Tua presenza e il Tuo amore,
o Signore, roveto ardente che non Ti consumi.
Tu ci chiami a sperare, a non fermarci, a far festa,
ad accendere fuochi e a intonare canzoni di vita!
Ci inviti a darci la mano, al non misurare ciò che si dà,
a diventare poeti e fanciulli, come figli della risulta azione.
Franco Barbero 1988