lunedì 12 novembre 2018

LA SCELTA DI PAOLA, ERA ONOREVOLE ORA FARA' LA TASSISTA

Da parlamentare a tassista, dai velluti di Montecitorio ai tappetini di un'auto ibrida sulle strade di Torino. L'ex deputata piemontese del Pd Paola Bragantini cambia vita. Dopo aver perso le elezioni il 4 marzo per 152 voti, si è iscritta a un corso, ha superato l'esame di abilitazione, ha ipotecato la propria casa per comprare la licenza ed è pronta a mettersi al volante: "Inizierò a novembre, appena finite le pratiche - racconta - Guidare mi è sempre piaciuto, ho imparato con mio padre che proprio nelle settimane in cui studiavo per prendere la patente, appena compiuti 18 anni, si era rotto una mano e io dovevo scarrozzarlo tra casa e lavoro durante la convalescenza".
Bragantini ammette che l'idea le era venuta già durante la legislatura. "Non voglio certo fare politica coi i miei passeggeri" assicura l'ex deputata del che piuttosto non vede l'ora di "parlare con le persone, ascoltarle e portarle in giro per la città". Appassionata di toponomastica, da mesi si allena per studiare i percorsi cittadini, le deviazioni e i lavori in corso da evitare.
"Ho avuto troppa visibilità - chiarisce Bragantini - adesso voglio un lavoro che mi consenta di stare in mezzo alla gente e mi renda responsabile di me stessa". Durante il corso di formazione ha incontrato futuri colleghi con trascorsi professionali molto diversi e distanti. "In tanti si reinventano dopo la fine di un'esperienza, e l'ho fatto anche io" spiega, senza nascondere un po' di stupore per il clamore scatenato dalla notizia del suo passaggio dalle auto blu a quelle bianche. Eppure, dice "non vedo cosa ci sia di strano. Ho fatto la parlamentare. E allora? L'attività istituzionale è un periodo, poi finisce e si torna a lavorare. Siamo persone normali, non siamo privilegiati a vita".
(Repubblica 11 ottobre, Mariachiara Giacosa)