"Fonte
amorosa di luce e di canto,
che
fai le cose grondare di luce
e
vi condensi in sillabe il Verbo
che
il canto scopre e compone in preghiera.
E’
luce tua la nostra ragione,
ma
è più splendida luce la fede:
Dio,
conservaci in cuore il tuo dono
perché
passiamo sicuri la notte.
Ora
che scende gloriosa la sera,
pur
le ferite tu fascia di luce,
e
come il corpo di Cristo sul Tabor
grondi
di luce ogni volto di uomo.
Come
al deserto davanti
al
tuo popolo
nuova
colonna di luce precedi,
perché
la chiesa unita cammini
verso
il Regno sul tuo sentiero.
La
luce vera che illumina l’uomo
è
solo il Figlio risorto e vivente,
l’Agnello
assiso sul libro
e
sul trono:
a
lui onore e potenza nei secoli.
Amen".